“Frequenta i saggi e diverrai saggio; chi pratica gli stolti finirà male” (Pro 13,20). Si tratta di un tema caro a molti proverbi popolari come questo: “Chi va con lo zoppo impara a zoppicare” e chi “va col lupo impara ad ululare”.
E l’altro: “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”. La solidarietà e l’amicizia sono fonte di comunione e quindi trasmettono il bene e il male. Allora, dice ancora la Bibbia, “Se trovi una persona intelligente, corri da lei fin dalle prime ore dell’alba, fino a consumare i gradini della sua porta”.
A proposito di contagio c’è un proverbio che suona così : “Se tocchi la pece, ti sporchi le mani” e l’altro “chi va al mulino si infarina”. L’insegnamento è evidente: non frequentare i superbi per non diventare come loro.