IL PASSATO

“Non c’è niente di nuovo sotto il sole” (Qoelet ??).
Secondo il sapiente nella storia tutto si ripete immancabilmente:  mode, abitudini, credenze, idee, di qui  il proverbio “Ogni cent’anni e cento mesi torna l’acqua ai suoi paesi”.

Tutto  ritorna nella vicenda umana e l’uomo è sempre lo stesso con le sue altezze vertiginose e le sue bassezze abissali, con le sue virtù e i suoi vizi. L’uomo non sa tener conto delle amare esperienze fatte e delle lezioni che la storia continua a dargli.

Bisogna saper ricordare il passato e ciò è indice di saggezza perché la storia è maestra di vita.

Ma il vero sapiente ricorda ciò che vale e sa  dimenticare le esperienze tristi  e negative perché - come dice il proverbio - “acqua passata non macina più”.

Certi sentimenti o comportamenti che ci hanno disturbato con l’andare del tempo attenuano la loro carica dirompente perdendola del tutto. E’ quindi inutile ripensare al passato che non torna più. E’ meglio lasciar scorrere il fiume della vita perché “acqua che corre non porta veleno”.