11 Luglio - Benedetto da Norcia

Benedetto, nome che in latino significa “che augura il bene”, nasce a Norcia nel 480 da famiglia aristocratica.
Dopo gli studi a Roma si ritira come eremita a Subiaco. La sua fama di santità attira alcuni discepoli. Crea quindi l’Ordine dei Benedettini, che ha avuto un ruolo particolarmente importante nello sviluppo della civiltà cristiana.

Il motto “Ora et labora”, prega e lavora, è la sintesi della regola benedettina.

I monaci, che lo considerano un santo, lo vogliono come maestro, ma presto, a causa del suo rigore ascetico, tentano inutilmente di avvelenarlo.
Scampato miracolosamente alla morte, Benedetto ritorna alla vita solitaria a Subiaco.

Altre avversità lo portano a migrare verso Cassino e poi a Montecassino, dove fonda l’omonima Abbazia, perfetta espressione della regola dell’Ordine.

Il suo monastero è un luogo di preghiera, di lavoro e di studio. Così si adopera non solo per le anime ma anche per le opere degli antichi, che, grazie a lui ed ai suoi monaci, sono giunti fino a noi attraverso le loro trascrizioni. Ha creato un monastero con uomini che non fuggono il mondo ma che, in sintonia con lui, rendono vivibili le terre che coltivano. Qui fioriscono campi, frutteti, orti, laboratori; qui diventano uguali e fratelli i “latini” un tempo “barbari”, pagani ed ariani, antichi schiavi e antichi padroni di schiavi. Con Benedetto tutti sono una cosa sola, stessa legge, stessi diritti, stesso rispetto.

Muore a Montecassino forse nel 547 o nel 560. Due secoli dopo, saranno più di mille i monasteri sparsi per l’Europa che seguono la sua Regola.

Nel 1958 è stato proclamato padre dell’Europa e patrono dell’Occidente.
I monasteri benedettini sono stati fari di civiltà in tempo di barbarie, determinanti per la conservazione della cultura classica e promotori di una nuova architettura che realizzarono tracciando le linee dei propri monasteri.

E’ stato dotato della grazia di neutralizzare i malefici del demonio, e la sua intercessione è efficace nei casi di ossessione.

Protettore degli speleologi è invocato contro gli avvelenamenti, la stregoneria, le tentazioni e le infestazioni diaboliche.

Pensiero del giorno

"Perchè Dio ha fatto prima l'uomo e poi la donna? Perché prima si fa la brutta copia, poi la bella!"