12 Giugno - Gaspare Luigi Bertoni

Gaspare Bertoni nasce a Verona il 9 ottobre 1777.
La famiglia, di secolare tradizione notarile, in seguito all’incapacità del padre di gestire il patrimonio è travagliata da dissesti finanziari.

Vivace e intelligente, Gaspare a 18 anni frequenta i corsi di teologia in Seminario come alunno esterno.

Subito dopo l’ordinazione sacerdotale si adopera nel servizio di malati e sofferenti, ma un’attrattiva particolare esercita su di lui l’educazione della gioventù.

Nel 1802 dà vita, presso la chiesa di San Paolo, a una “Coorte Mariana”, una specie di Oratorio giovanile. In seno all’Oratorio egli propone, accanto all’insegnamento morale e religioso, anche attività culturali e sociali in un clima di serena amicizia, presupposto fondamentale per una sana formazione giovanile.

Il Vescovo, avendo ascoltato una catechesi tenuta dal Bertoni, rimane colpito a tal punto da chiamarlo in Seminario come educatore e predicatore degli Esercizi spirituali per il clero. Don Gaspare diviene così padre spirituale di una folta schiera di sacerdoti.

La città di Verona intuisce l’eccezionale statura morale della sua figura, a cui laici e religiosi si rivolgono fino agli suoi ultimi giorni terreni per ricevere consigli.

Il Bertoni si può considerare a ragione il padre spirituale di una generazione di santi: da Leopoldina Naudet a don Piero Leonardi, da don Antonio Provolo a don Caro Steebm e Teodora Campostrini, da don Nicola Mazza e don Antonio Rosmini, tutti fondatori di nuove Congregazioni.
Anche don Gaspare fonda una congregazione caratterizzata dalla missionarietà: i padri Stimmatini.

La sofferenza e la malattia lo accompagnano tutta la vita, fino al 12 giugno 1853, giorno in cui a Verona corre una voce: “E’ morto il santo”.

Pensiero del giorno

"Non ha imparato la lezione della vita chi non vince una paura ogni giorno" (Ralph Waldo Emerson - 1803-1882)