LA GIOIA DEL PERDONO

Ancora una volta il Papa ritorna sulla misericordia e il perdono come caratteristica della fede. Alle migliaia di fedeli presenti all’Udienza di mercoledì 20 novembre il Papa raccomanda di accostarsi alla fonte della misericordia ossia al sacramento della riconciliazione e chiede ai sacerdoti di essere veri ministri di grazia e perdono. “Cari fratelli, come membri della Chiesa siamo consapevoli della bellezza di questo dono che ci offre Dio stesso? Sentiamo la gioia di questa cura, di questa attenzione materna che la Chiesa ha verso di noi? Sappiamo valorizzarla con semplicità e assiduità? Non dimentichiamo che Dio non si stanca mai di perdonarci; mediante il ministero del sacerdote ci stringe in un nuovo abbraccio che ci rigenera e ci permette di rialzarci e riprendere di nuovo il cammino. Perché questa è la nostra vita: rialzarci continuamente e riprendere il cammino”. Questo significa appartenere alla cristianità: essere in cammino, saper riprendere il passo anche dopo le cadute e guardare a Colui che è per definizione la nostra Via di salvezza. Mentre sta per terminare il primo anno di pontificato di Papa Bergoglio possiamo dire che l’immagine del “cammino” alla luce della “misericordia” di Dio sia un po’ il filo rosso del suo Magistero. E l’Associazione “Cristianità in cammino” riceve da queste parole del Papa la spinta e il nutrimento appunto per camminare spedita verso Cristo unica Verità e Vita dell’uomo.