RISPONDI ALLO STUPIDO

“Rispondi alla domanda di uno stupido perché non si creda sapiente” (Pro 26,5). In molte situazioni a domanda stupida è meglio opporre un netto silenzio. In determinate circostanze il silenzio è più eloquente di qualsiasi parola, o come dice il proverbio “la miglior parola è quella che non si dice”. E l’altro ancora “un bel tacere non fu mai scritto”.

Tacere al momento giusto è virtù dell’uomo equilibrato, del sapiente, del saggio. Assai sa chi sa tacere. Ma altre volte è necessario stroncare la stoltezza petulante con una risposta tagliente. Lo stupido, infatti, di fronte al silenzio intelligente è pronto a scambiarlo per incapacità, per sconfitta e impotenza.