LINGUA PETTEGOLA

“Il vento di tramontana porta la pioggia, la lingua pettegola porta la collera sul volto “ (Pro 25,23). La diffamazione è come un vento che turba la serenità dei volti, la calunnia è come un venticello: “Il giusto odia le parole false, l’empio calunnia e disonora” (Pro 13,5).

Il poeta biblico esalta la lingua dei saggi che “fa gustare la scienza” mentre “la bocca degli stolti esprime sciocchezze” (Pro 15,2). Nella Bibbia il vero saggio è colui che sa tacere: “Hai sentito una cosa? - si legge nel Siracide - Seppelliscila dentro di te! Sta’ tranquillo: non ti farà scoppiare” (Sir 19,10).

Dice un proverbio popolare : “La lingua non ha ossa ma rompe le ossa degli altri”. Diffondere il pettegolezzo è la cosa più facile del mondo. Ognuno si affretta a ripeterlo aggiungendo qualcosa. E al pettegolezzo si finisce per credere anche quando il buon senso ci dice che sono calunnie.

In verità, la miglior parola è quella che non si dice, perchè il silenzio, in date circostanze, è più eloquente di qualsiasi parola. Ricorda: “Siamo padroni delle nostre parole non dette, ma schiavi di quelle che ci siamo lasciati sfuggire”.